Il progetto “Break up to get back together (BreakBack) ‐ L'impatto della sindacalizzazione attraverso servizi innovativi sull'appartenenza sindacale e sulle relazioni industriali” si concentra sulla "fornitura di servizi" come strategia attraverso cui i sindacati mirano a rafforzare le adesioni, "rivitalizzare" la propria azione e rilanciare il ruolo di un dialogo sociale inclusivo e innovativo, raggiungendo gruppi e individui che sono spesso esclusi dalle tutele (ad es. lavoratori atipici/partite iva o platform workers).

In particolare, i "servizi" su cui si concentrerà il progetto sono rivolti a persone che hanno particolari necessità di sostegno o protezione: giovani che cercano il primo posto di lavoro; disoccupati, chi necessita di sostegno al reddito, di formazione o di altri servizi di base; lavoratori dipendenti che hanno bisogno di accedere ad assicurazioni e assistenza; lavoratori autonomi che necessitano di consulenza fiscale; migranti che hanno bisogno di assistenza e percorsi di integrazione e riconoscimento delle competenze; disabili o persone anziane che necessitano di supporto etc… Il crescente impegno messo in atto dai sindacati sulla fornitura diretta di servizi sviluppa un orizzonte ampio che non si limita ad essi: esso può facilitare, infatti, l'innovazione sociale, il che significa sviluppare nuove prestazioni e fornire modelli più idonei ad affrontare i

bisogni e le tutele dentro e fuori i luoghi di lavoro.

Lo scopo di BreakBack è quello di valutare la risposta dei sindacati all’individualizzazione sociale e di valutare l'impatto che la fornitura di servizi ha sulla sindacalizzazione, senza ridurre i sindacati a meri erogatori di prestazioni e senza svalutare la dimensione collettiva dell'appartenenza sindacale.

L’ipotesi di partenza è che le organizzazioni sindacali stiano sperimentando una parziale “customizzazione” della loro offerta, nel tentativo di raggiungere lavoratori i cui interessi sono frammentati e che sono meno propensi/interessati ad avvicinarsi al sindacato.

L’obiettivo fondamentale del Progetto consiste proprio nel comprendere come questo processo possa coesistere con i valori sindacali.

BreakBack ha tre obiettivi principali:

• valutare quali strategie adottano i sindacati per superare la disaffezione dei lavoratori, attraverso la partecipazione attiva alle pratiche di rappresentazione degli interessi.

• raccogliere e descrivere la varietà di servizi offerti in cinque Stati membri dell'UE, in termini di diffusione, grado di innovatività, principali obiettivi, loro governance e l'eventuale presenza di piani di valutazione.

• il terzo obiettivo è analizzare l'efficacia di questa strategia di rivitalizzazione della membership in un'ottica ampia.

In sintesi, il progetto Breack Back intende analizzare e valutare se la fornitura di servizi conduca in modo efficace ad un aumento delle iscrizioni al sindacato e/o a una crescita della partecipazione dei lavoratori nelle attività sindacali, o, al contrario, se prevalgano conseguenze negative tendenti ad una neutralizzazione" una "mercificazione" della funzione di rappresentanza.

Il Progetto BreakBack utilizza un mix di metodi qualitativi e quantitativi di raccolta e analisi dei dati.

In particolare, utilizza analisi desk, interviste semi-strutturate con informatori chiave, focus group e un sondaggio web. 

La ricerca si svolge in due fasi:

• Fase 1. Ricerca preliminare sul campo e selezione di casi studio.

Esplorazione preliminare sui servizi innovativi o nuovi forniti dai sindacati come modalità per aumentare la loro membership e promuovere il coinvolgimento dei lavoratori nelle attività sindacali.

In ogni paese sono previste interviste ad attori chiave a livello politico per indagare se i sindacati hanno una corretta strategia di rivitalizzazione e se questa strategia implica la fornitura di servizi innovativi.

Sulla base dei principali risultati di questa fase si selezionano due o più casi studio per Paese. Ogni caso studio si concentra sui servizi a lavoratori qualificati o non qualificati.

• Fase 2. Casi studio e valutazione

Interviste con almeno 2 figure per caso di studio che si occupano della fornitura del servizio.

Il questionario si concentra sulla logica di tali servizi, sulle aspettative in termini di effetti sull'adesione al sindacato e sulla partecipazione alle attività sindacali, nonché sull'autovalutazione dell'efficacia di tali strategie.

I ricercatori di ciascuna unità nazionale organizzano un focus group per caso di studio con sindacalisti o altri lavoratori del personale sindacale che sono direttamente coinvolti nella fornitura di servizi.

Il sondaggio Web (tramite la tecnologia CAWI) viene indirizzato a un campione di utenti del servizio attraverso il quale i ricercatori raccoglieranno successivamente dati quantitativi sugli utenti dei servizi e sull'adesione al sindacato.